Elliott Smith: L’uscita del film “Heaven Adores You”
10 Novembre 2014
Un regista indipendente si prepara a ricordare e celebrare Elliott Smith. Il cantautore, inizialmente fondatore degli Heatmiser e poi protagonista di una buona carriera solista, rivivrà in Heaven Adores You, vero e proprio film documentario diretto da Nickolas Rossi. Dopo artisti leggendari come Jimi Hendrix o Michael Jackson, anche la musica di Smith, il suo sorriso malinconico e la sua capigliatura ribelle saranno immortalati sul grande schermo.
“Ricordo con passione l’aver scoperto la musica di Elliott”, conferma Nickolas Rossi, che è riuscito a radunare i fondi necessari per il suo progetto grazie a una campagna sul celebre sito Kickstarter. Proprio su Kickstarter il regista racconta di come tutto fosse iniziato quasi per gioco, con un piccolo video-tributo a Elliott Smith realizzato sullo sfondo di un memorial dedicato all’artista nel 2003, subito dopo la sua morte prematura. Il video, pubblicato successivamente su YouTube, diventa subito un grande successo presso giovani e meno giovani, una risposta appassionata che convince Rossi a compiere il passo successivo, la direzione di un vero e proprio film documentario sul fondatore degli Heatmiser. Il film dovrebbe contenere anche venti canzoni inedite, ottenute grazie al patrocinio della famiglia dell’artista scomparso, e alla collaborazione di Kevin Moyer, ex compagno di scuola di quest’ultimo. L’intenzione di Rossi è concentrarsi non già sulla morte, avvenuta in circostanze tuttora non chiarite, bensì quella di realizzare un inno alla sua vita e alla sua musica, un qualcosa che Rossi definisce “intima indagine meditativa” sullo stesso Smith.
Ci sarà quindi spazio per la sua musica ma anche per sue vecchie immagini, interviste e dialoghi con amici, collaboratori e giornalisti. Un vero e proprio video-memoriale dedicato a un artista che ha visto la sua gioventù sconvolta da una fama che forse, purtroppo, il suo animo non è riuscito a gestire nella maniera migliore. Proprio per la depressione che lo aveva colpito, la sua morte era stata rapidamente classificata come suicidio, una versione che non convincerà mai familiari e amici stretti.
Tra incertezze e veleni, Heaven Adores You si propone come un piccolo grande tributo a un “genio ribelle”, come il film del 1997 la cui colonna sonora gli aveva regalato la fama internazionale.
