Risultati della ricerca per: “chitarra”

  • La Chitarra – La Regina del Rock e Non Solo

    La Chitarra – La Regina del Rock e Non Solo

    Le chitarre più famose della storia della musica! Lo strumento icona del genere rock e non solo. Ci sono marchi di fabbriche costruttrici di chitarre che hanno fornito l’input a famosi musicisti per creare nuova musica, ma a rendere iconici certi modelli di chitarra sono stati i grandi artisti, facendone sia del design di alcune chitarre sia del suono il loro tratto distintivo.

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    Paul Reed Smith – Carlos Santana
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    Gibson Les Paul #2 – Jimmy Page
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    Kramer Frankenstrat – Eddie Van Halen
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    Gibson SG – Angus Young
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    Ibanez Jem 777 Tripla – Steve Vai
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    Fender Stratocaster “The One” – Stevie Ray Vaughan
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    Fender Telecaster – Joe Strummer
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    Gretsch Country Gentleman – George Harrison
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    Gibson SJ-250 Monarch – Versione “Lusso” della J200 suonata da Elvis, Lennon o Page
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    Gibson Hummingbird
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    Rickenbacker 330
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    Pat Metheny
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    Fender Stratocaster – Mark Knopfler
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    Gibson ES-335 “Lucille” – B.B. King
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    Red Special – Brian May
  • Caos Metallica e Lady Gaga ai Grammy Awards 2017

    Caos Metallica e Lady Gaga ai Grammy Awards 2017

    L’esibizione dei Metallica e Lady Gaga dimostrano come anche le grandi produzioni americane falliscono e creano un Caos Apocalittico con errori da pischelli, che non vengono neanche risolti al volo, come invece siamo in grado di risolvere noi Italiani!

    lady gaga e metallicaMomento clue della premiazione dei Grammy Awards 2017, sul palco un insolito duetto con i Metallica e Lady Gaga.
    C’è che ha storto il naso, ma a performance conclusa sono convinto che Lady Gaga è veramente molto adatta a cantare l’Heavy Metal e anche a tenere il palco come una rockstar.

    Metallica e Lady Gaga, cosa è successo?

    Ma veniamo all’esibizione, i 4 cavalieri dell’Heavy Metal infiammano letteralmente il palco.
    Tra i ballerini si stacca una ragazza e prende il microfono, è Lady Gaga.

    Sta iniziando la prima strofa, la musica si riconosce, ma la chitarra di James Hetfield è praticamente muta, ma il peggio avverrà qualche secondo dopo.
    Anche il microfono non da segni di vita..

    Il duetto con Lady Gaga diventa un monologo di mezze strofe.
    L’impressione che ne esce fuori è quella di vedere un cartoon con Qui Quo Qua ma con Quo morto.
    Musicalmente un disastro.

    Sul palco però la regina del pop si trasforma nella regina del Metal, con tanto di stage diving (il tuffo sul pubblico).
    E immagino che se non lo faceva con i Metallica non le sarebbe ricapitato mai più.

    A fine esibizione James Hetfield si prende la sua vendetta, prendendo a calci il microfono e lanciando la chitarra tra le quinte, dove è stata raccolta al volo da uno dei ragazzi dell’organizzazione.

    Rimane il fatto che Lady Gaga può cantare il Metal alla grande, e speriamo che questa esibizione sia il preludio ad un filone nuovo nella musica di Lady Gaga.
    A queste domande lei risponde evasivamente mostrando la sua migliore Poker Face.

  • 25 Anni Senza Freddy Mercury

    25 Anni Senza Freddy Mercury

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    Freddie Mercury è il nome d’arte che ha scelto Farrokh Bulsara per rimanere vivo per sempre nella nostra memoria.

    Nato a Zanzibar il 5 settembre 1946 e deceduto a Londra il 24 novembre 1991, sembra ieri, invece già 25 anni sono trascorsi dalla tragica notizia.

    Farrokh Bulsara nacque Stone Town, la città principale dell’isola di Zanzibar, che in quel periodo era sotto la protezione della Gran Bretagna, e trascorse li tutta la sua infanzia.

    I suoi genitori, Bomi e Jer Bulsara di religione zoroastriana, erano di origini indiane e si trasferirono in Africa per motivi di lavoro, il padre era il cassiere della Segreteria di Stato per le Colonie.

    Farrokh frequenta la St. Peter’s Boys School, collegio britannico nei pressi di Mumbai in India,  e proprio qui Bulsara iniziò ad essere chiamato Freddie.

    Da ragazzo già si notava il talento artistico, infatti eccelleva nel disegno, negli sport come pugilato, hockey su prato e tennis da tavolo.

    Il preside dello St. Peter College si rese subito conto della capacità vocali che aveva questo giovane e incitò la famiglia a far prendere lezioni musicali supplementari a Freddie.

    Freddie-Mercury-3Infatti il ragazzo raggiunse con molta facilità la capacitò si suonare il pianoforte ed imparò subito anche a leggere la musica sul pentagramma.

    Qui, infatti, ebbe la sua prima esperienza musicale, insieme a quattro compagni di college formarono una band e la chiamarono i The Hectics.

    Insieme si divertirono malto e si esibivano durante le feste o gli eventi scolastici, ogni occasione era buona per fare musica.

    Bulsara dovette lasciare il St. Peter College nel 1963 poichè non riuscì a superare l’esame d’ammissione alla decima classe e quindi dovette continuare a studiare al St. Mary’s School di Bombay.

    Un cantautore eccezionale, ma anche un meraviglioso musicista e compositore musicale, un artista a tutto tondo oserei dire.

    Freddie Mercury lo conosciamo tutti come frontman del gruppo dei Queen, fondato da lui stesso nel 1970, un gruppo rock britannico di cui ancora oggi si ascoltano e si ballano i pezzi.

    Freddie fece parte dei Queen fino alla morte e durante la loro carriera artistica hanno realizzato numerosi album con innumerevoli successi.

    Un talento vocale incredibile dalle capacità di grande frontman, infatti quando saliva sul palco si trasformava in una persona esuberante e fortemente scenica.

    Freddie-Mercury-4Non tutti sanno che proprio Freddie Mercusry realizzò le canzoni divenute famose come Bohemian Rhapsody, Crazy Little Thing Called Love, Don’t Stop Me Now, It’s a Hard Life, Killer Queen, Love of My Life, Play the Game, Somebody to Love e We Are the Champions, tutte queste canzoni sono grandissimi successi dei Queen.

    Negli anni ottanta, inoltre, provò un percorso parallelo con una carriera da solista e pubblicò due album, nel 1985 Mr. Bad Guy e nel 1988 Barcelona.

    Il singolo omonimo di questo Album, realizzato in collaborazione con il soprano spagnolo Montserrat Caballé, pensate divenne anche inno ufficiale dei Giochi della XXV Olimpiade di Barcellona.

  • Che Fine Hanno Fatto? Come Sono Oggi?

    Che Fine Hanno Fatto? Come Sono Oggi?

    che fine hanno fatto 1Tanti artisti ci hanno accompagnato con le loro canzoni durante gli anni ’80 e ’90, ma dove sono finiti?
    Spariti dalla scena, delle meteore vere e proprie.

    Gruppi e cantanti che hanno brillato, magari solo con una canzone, ma hanno lasciato un segno tangibile nella storia della musica pop e rock dove sono andati a finire?
    E’ possibile che la loro carriera da cantanti e musicisti sia finita li?

    A volte la curiosità prende il sopravvento e ci balena in mente qualche nome o iniziamo a canticchiare qualche musica e parole improvvisamente e realizziamo che è un ricordo di molto tempo prima, allora si va alla ricerca e alla scoperta dell’artista, ci togliamo le curiosità artistiche e soprattutto che fine ha fatto e come è diventato nel tempo?

    Scopriamone qualcuno e qualcuna, vi avviso il tempo non è stato clemente con tutti, quindi siate pronti ad affrontare forti cambiamenti!

  • Le Cantanti Più Belle degli Anni ’90

    Le Cantanti Più Belle degli Anni ’90

    cantanti-piu-belle-anni-90Gli anni 90 sono stati un grande decennio per la musica, il pubblico più giovane viene avvicinato ancor di più alla musica, sia mainstream che di nicchia, con il grande fenomeno televisivo-musicale MTV.
    Musicisti pop, rock ed R&B convivono e si dividono la scena musicale dell’epoca.
    Anche molte donne fanno la loro fortuna in questa decade; ottime cantanti, cantautrici e musiciste che oltre al loro talento hanno anche saputo sfruttare la loro immagine.

    In questo articolo ripercorreremo quella decade e vi faremo riscoprire quelle che secondo noi sono le cantanti più belle degli anni 90.
    Clicca su ‘Avanti’ per scoprire la prima!

  • Frasi Più Belle delle Canzoni dei Coldplay

    Frasi Più Belle delle Canzoni dei Coldplay

    frasi-piu-belle-canzoni-coldplayLa carriera dei mitici Coldplay inizia nell’anno 2000 con il loro album di debutto ‘Parachutes’ ed in particolare dopo la release del video ufficiale del loro secondo singolo in carriera ‘Yellow‘.
    Da lì in poi la loro carriera è stata un continuo collezionare di successi dopo successi, di canzoni hit che riescono ad essere apprezzate dal pubblico di massa di qualunque età.

    Dall’album ‘Parachutes‘ fino al loro recentissimo lavoro pubblicato a Dicembre 2015 intitolato ‘A Head Full of Dreams‘, si conta che sono state vendute circa 80 milioni di copie dei loro lavori in tutto il mondo.
    Un dato impressionante calcolando quanto l’industria della musica ha sofferto negli ultimi anni.

    Questa lunga carriera fatta di ben 7 album in studio, 4 album live ed una compilation è costellata come già menzionato da brani di successo, non solo musicalmente realizzati e prodotti in modo magistrale, ma anche carichi a livello emozionale.
    Quindi non solo esclusivamente gli arrangiamenti che ci fanno innamorare delle canzoni dei Coldplay, ma anche le parole delle canzoni.

    Si potrebbe pensare che le canzoni dei Coldplay vengano scritte esclusivamente dalla voce della band, che è anche il loro famoso frontman, ovvero l’inglese Chris Martin, ma in realtà la quasi totalità dei brani della band viene scritta ad 8 mani da tutti e 4 i membri della band!
    Non solo Chris, ma anche Johnny Buckland (chitarra), Will Champion (batteria) e Guy Berryman (basso).

    Chi si ritiene un vero fan dei Coldplay ama anche i testi della band, e per meglio far rispecchiare il proprio stato d’animo utilizza le frasi prese direttamente dalle loro canzoni.
    Al giorno d’oggi poi i social media come Facebook o Twitter e le applicazioni di messaggistica come Whatsapp, fanno sì che le frasi di queste canzoni possano essere condivise con i propri amici come stato.

    Ma quali sono le frasi più belle delle canzoni dei Coldplay?
    Noi di Gnius cogliamo l’occasione per riproporvene alcune dai brani più belli presi dai loro album in studio.
    Cominciamo a vederne qualcuna..

    ‘Shiver’ da Parachutes

    “But on and on, from the moment I wake
    ‘Til the moment I sleep
    I’ll be there by your side
    Just you try and stop me
    I’ll be waiting in line
    Just to see if you care
    If you care”

     

    Ma senza sosta, da quando mi sveglio
    Fino a quando mi addormento
    Sarò li vicino a te
    Tu prova a fermarmi
    Io aspetterò solo per vedere se ti importa, se ti importa

    ‘Trouble’ da Parachutes

    ‘But here I am in my little bubble
    Singing out ah, I never meant to cause you trouble
    Ah, I never meant to do you wrong
    Ah, well if I ever caused you trouble
    Oh no I never meant to do you harm’

     

    ‘Ma sono sempre qui, nella mia piccola bolla
    Gridando che non avrei mai voluto causarti dei guai
    Non avrei mai voluto farti del male
    Be’, se mai ti avessi causato dei guai
    Oh no, non avrei mai voluto ferirti’

    ‘The Scientist’ da A Rush Of Blood To The Head

    ‘I was just guessing at numbers and figures
    Pulling your puzzles apart
    Questions of science, science and progress
    Do not speak as loud as my heart
    Tell me you love me, come back and haunt me’

     

    ‘Stavo solo calcolando numeri e cifre
    Mettendo da parte i tuoi problemi
    Questioni di scienza, scienza e progresso
    Non parlano forte come il mio cuore
    Dimmi che mi ami, torna indietro e ossessionami’

    ‘Clocks’ da A Rush Of Blood To The Head

    ‘Lights go out and I can’t be saved
    Tides that I tried to swim against
    Have put me down upon my knees’

     

    ‘Le luci si spengono e io non posso essere salvato
    Maree contro le quali ho cercato di nuotare
    Mi hanno costretto in ginocchio’

    ‘Fix You’ da A Rush Of Blood To The Head

    ‘Lights will guide you home
    And ignite your bones
    And I will try to fix you’

     

    ‘Le luci ti guideranno a casa
    E infuocheranno le tue ossa
    E io cercherò di consolarti’

    ‘Talk’ da XY

    ‘Are you lost or incomplete?
    Do you feel like a puzzle, you can’t find your missing piece?
    Tell me how you feel
    Well I feel like they’re talking in a language I don’t speak
    And they’re talking it to me’

     

    ‘Ti senti perso o incompiuto?
    Ti senti come fossi un puzzle
    E non puoi trovare il tuo pezzo mancante?
    Dimmi come ti senti
    Beh, mi sento come se stessero parlando
    in una lingua che non parlo
    E stanno parlando con me’

    Queste sono solo alcune delle loro canzoni più famose e le frasi più belle in lingua originale e tradotte in italiano, ma se avete fame di più testi dei Coldplay potete recarvi sul sito ColdplayZone.it dove potrete trovare ogni singolo testo della band e la sua rispettiva traduzione.
    E voi quale canzone dei Coldplay preferite?

  • Accordi Sigla Trono di Spade

    Accordi Sigla Trono di Spade

    accordi-sigla-trono-di-spadeAnche quest’anno hai seguito l’ultima stagione del Trono di Spade o Game of Thrones? Lo show fantasy della rete HBO alla sua sesta stagione ormai conclusa si è riconfermata come una delle serie tv più amate degli ultimi anni.
    I fattori chiave di questo cocktail vincente sono da ricercare negli incredibili colpi di scena, una moltitudine di personaggi ben caratterizzati ed una trama intricata ma avvincente.

    Ma Il Trono di Spade non è solo questo.
    Essendo una serie prodotta da una grande emittente come la statunitense HBO, lo show televisivo tratta dai romanzi dello scrittore George R.R. Martin può contare anche su un cast d grandi attori, costumi fenomenali e musiche di alto livello.
    Ad appassionare moltissimo i fan della serie infatti c’è proprio la sigla iniziale del Trono di Spade!

    La sigla del Trono di Spade che accompagna i titoli di testa dello show è stata composta da Ramin Djawadi, compositore tedesco classe 1974 che cominciò a farsi un nome nel mondo delle colonne sonore con le musiche da lui composte per il film ‘Blade: Trinity’ del 2004.
    Da lì in poi arrivano incarichi per altri grandi titoli sia cinematografici che televisivi come ad esempio i film animati di Boog & Elliot, Iron Man, Pacific Rim, ma anche Prison Break.

    Molti fan di Game Of Thrones che suonano uno strimento stanno cercando in giuro sulla rete i file degli spartiti con gli accordi della sigla del Trono di Spade, e noi di Gnius siamo qui per accontentarli!

    Da segnalarvi abbiamo questa pagina del sito gameofthrones.blogspot.it che ha raccolto gli spartiti con accordi della sigla del Trono di Spade sia per chitarra che per il pianoforte.
    Ma per i possessori di questi ed altri strumenti come violino, sax, ukulele, mandolino, armonica a bocca ed altro ancora vi consigliamo vivamente di dare un’occhiata a questa pagina del sito easymusic.altervista.org, che è davvero ben fornita!
    Che aspettate a scaricarli e provare a suonare a casa?

  • Steve Vai – Le Date dei Concerti 2016 in Italia

    Steve Vai – Le Date dei Concerti 2016 in Italia

    steve-vai-date-concerti-2016-italiaChi ama il rock o meglio ancora chi suona la chitarra elettrica non può non conoscere Steve Vai; il chitarrista statunitense di origini italiane è infatti uno dei virtuosi più apprezzati di sempre per via della qualità della sua musica ma soprattutto per la maestria con suona il suo strumento.

    Prima esordiente nella band del grande Frank Zappa ed ha anche collaborato con altri grandi artisti e band come i Whitesnake, David Lee Roth o gli Alcatrazz.
    Ma la notorietà ovviamente arriva con la carriera solista che comincia nel 1984 con il disco ‘Flex-able‘ e raggiunge grandissimi livello con l’album successivo ‘Passion and Warfare’ dove è presente il brano più famoso del chitarrista ‘For The Love of God‘.

    Ad aver reso particolarmente famoso Steve Vai non è solo la sua incredibile tecnica ma anche la grande espressività delle sue composizioni e dei suoi assoli.
    Spesso infatti molti virtuosi dello strumento, per molti ascoltatori, mancano di quella componente emotiva che invece nei brani di Vai è sempre presente.

    I fan italiani di Steve Vai saranno felici di sapere che il loro idolo quest’anno tornerà in Italia per delle imperdibili date di concerti.
    Si tratta del tour di celebrazione per i 25 anni del suo disco più famoso ‘Passion And Warfare’!
    Ecco le date dei concerti 2016:
    6 Luglio – Gardone Riviera (BS), Anfiteatro del Vittoriale
    7 Luglio – Udine, Castello
    I biglietti sono acquistabili su Ticketone al prezzo di circa 30€.

  • Funny Tombow – Un Uomo, Una Intera Band!

    Funny Tombow – Un Uomo, Una Intera Band!

    funny-tombow-one-man-band-2Il suo nome è Tomoya Komabashi ma tutti lo conoscono come la one-man band di nome Funny Tombow!
    Per one-man band si intende appunto una sola persona che suona gli strumenti di una intera band, nel caso di Tombow gli strumenti da lui suonati sono la chitarra, l’armonica a bocca, e la batteria.
    Presente nel suo kit c’è anche l’aggeggio per soffiare bolle di sapone ma quello lo considereremo come un extra!

    Particolarmente nota sul web è la sua performance di ‘No Woman No Cry‘ dove sprona i suoi ascoltatori a donare alla Croce Rossa giapponese per aiutare le vittime del terremoto di Tohoku del 2011, ma il repertorio di Tombow include altri grandi classici della musica contemporanea..
    Vi invitiamo a mettere like alla sua pagina Facebook ed a dare un’occhiata al suo sito ufficiale!

  • Brushy One String: La Star Reggae-Rocksteady del Web!

    Brushy One String: La Star Reggae-Rocksteady del Web!

    brushy-one-stringFiglio di Freddie McKay, noto cantante reggae e rocksteady giamaicano, Andrew Chin, noto come Brushy One String è un vero fenomeno musicale della rete.
    La sua particolarità infatti è praticamente descritta nel suo nome d’arte, questo artista infatti utilizza solo una chitarra monocorda.

    Nonostante questa limitazione la sua musica ed il suo groove sono davvero trascinanti!
    Divenuto noto ai più grazie alla canzone ‘Chicken In The Corn‘ è ora un’artista a tutto tondo affermato nel mondo della musica del suo paese, ovvero il rocksteady ed il reggae.

    Ecco il suo ultimo singolo chiamato ‘Good Lord’! Ascolta altri suoi pezzi dal suo canale Youtube, non te ne pentirai.

  • James Morrison Concerti 2016 – 26 Aprile a Milano

    James Morrison Concerti 2016 – 26 Aprile a Milano

    james-morrison-concerti-2016James Morrison, il cantautore pop britannico dalla voce soul si esibirà a Milano per l’unica data di concerti 2016 italiana.
    Da poche settimane pubblciato il suo nuovo lavoro intitolato ‘Higher Than Here’ che promuoverà in giro per il mondo.

    La Carriera in Breve

    James Morrison comincia da giovanissimo a suonare la chitarra ed il suo stile musicale è influenzato da artisti immortali della musica soul come Stevie Wonder, Al Green ed Otis Redding o del cantautorato rock come il grande Van Morrison.
    Dopo aver passato molto tempo a suonare nei locali incontra il produttore Kev Andrews.

    Da qui il successo mondiale con la mega-hit ‘You Give Me Something’ del 2006, poi inclusa nel suo album di debutto intitolato ‘Undiscovered’, e gli album successivi ormai fanno di lui già una star affermata nel panorama del soft rock.

    I Concerti 2016

    Ad Ottobre è uscito l’ultima fatica discografica di Morrison intitolata ‘Higher Than Here’, che verrà promosso in un tour mondiale che coprirà, anche se per una sola tappa, il nostro Paese.
    La data da tenere a mente è il 26 Aprile, e la location è l’Alcatraz di Milano.

    I Biglietti

    Prenotare i biglietti per il 26 Aprile è semplicissimo se scegli di farlo online!
    Ti basta recarti su Ticketone, il più importante circuito di vendita di biglietti d’Italia,  dove potrai acquistarli per 36.80€.

  • Concerti Deep Purple 2015 – Ottobre e Novembre

    Concerti Deep Purple 2015 – Ottobre e Novembre

    concerti-2015-deep-purple-ottobre-novembre-2Se cè una band che può avere il diritto di essere catalogata ed inserita fra quelle leggendarie della musica rock, quelli sono i Deep Purple.
    La carriera stellare dei Deep Purple comincia nel lontano 1968 con l’album storico ‘Shades of Deep Purple’ e stupiscono sin da subito per il loro sound a metà fra l’hard-rock e lo psichedelico.
    Da lì in poi sarà la storia di una leggenda che tutti conoscono: ‘Smoke on the Water’, ‘Highway Star’, ‘Child in Time’ e ‘Burn’ sono solo alcune delle hit di questa band.

    Il Tour 2015

    Erano in cinquemila al concerto di Padova dei Deep Purple, prima delle quattro date italiane che segnano il ritono nel Belpaese della band hard rock, dopo il grande successo dello scorso anno al Collisioni Festival.

    La prima tappa del tour di presentazione del nuovo album ‘Now What?!’ è andata in scena il 30 Ottobre al Palafabris, seguita il giorno dopo da altre due ore di puro hard rock al Mediolanum Forum di Assago, Milano.

    Date che fanno parte del trionfale tour mondiale intrapreso dalla band che negli anni Settanta ha segnato un’epoca imponendosi anche nei decenni successivi.
    Il cantante Ian Gillian, insieme a Steve Morse alla chitarra, Roger Glover al basso, Don Airey alle tastiere e il fondatore Ian Paice hanno fatto sognare il pubblico intervenuto alle prime due date.

    Now What?!

    Del resto l’ultimo album della band ha riscosso ampio successo in molti paesi, Italia inclusa, conquistando anche il disco d’oro in Russia, riconfermando di fatto il valore di questa storica formazione inglese. Accanto ai brani tratti da Now What?! dunque, i Deep Purple proporranno ance i loro più grandi ed intramontabili classici che li accompagnano da ben 45 anni di onorata carriera.

    Le Date

    Il prossimo 5 Novembre è in programma il terzo dei quattro show italiani, al Nelson Mandela Forum di Firenze mentre venerdì 6 Novembre il mini tour nel Belpaese dei Deep Purple si concluderà al Palalottomatica di Roma.

    Come potete acquistare i biglietti per assistere ai concerti dei Deep Purple?
    Sul circuito Ticketone dove per la data di Firenze sono disponibili a partire da 40,25 euro mentre per Roma il prezzo parte da 51,75 euro.

    Una grande opportunità per assistere allo show di una leggenda, che sul palco sarà anticipata dallo spettacolo della band americana dei Rival Sons.