Risultati della ricerca per: “hozier”

  • Hozier ed il suo album di debutto: Hozier (perchè la semplicità è sempre una bella cosa)

    Hozier ed il suo album di debutto: Hozier (perchè la semplicità è sempre una bella cosa)

    hozierTake me to church, brano con cui Hozier apre il suo album d’esordio, è la canzone più ascoltata e condivisa del 2014 su Spotify e questo ha reso il lungagnone irlandese, 24 anni, la superstar dallo streaming.

    Dopo il successo negli Usa, l’album prodotto da Rob Kirwan (Depeche Mode, Editors e PJ Harvey) è arrivato in Italia.

    Più che l’ascoltata e celebrata “Take me to church”, ci siamo concentrati sugli altri brani dai quali emerge una sincera e riuscita rielaborazione di blues e soul con sonorità contemporanee, meno ruvide rispetto al grande passato e con evidenti contaminazioni gospel ma soprattutto folk, specie per il sound delle chitarre utilizzate, armoniche e slide.

    Batteria e chitarra sono sempre in primo piano.
    Niente di rivoluzionario ma qualcosa di diverso e di sincero.

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    A convincere non è solo la hit ma altri brani dell’album tra i quali “To Be Alone”, blues senza fronzoli e preciso stilisticamente.
    O, “Work Song”, che sembra un tributo moderno ai tradizionali work song, i canti che accompagnavano i neri nel lavoro e dai quali è nato il blues e poi il jazz.
    Anche “Angel of Small Death and the Codeine Scene”, seppur meno intenso degli altri, si fa apprezzare per il suo gospel rock.

     

    La perla è forse Cherry Wine, un solo voce e chitarra molto delicato che fa sciogliere l’ascoltatore nella sua fragilità
    Oltre l’impianto musicale non sono da trascurare i testi, impegnati e di denuncia che completano un prodotto di qualità.

     

    Una bella novità rispetto ai brani pop-dance, allegri e danzerecci che occupano i primi posti delle classifiche.

     

    Hozier piace perchè è il prototipo dei ragazzi e giovani che si chiudono in camera la sera con la chitarra per comporre brani e non si piegano ai talent show, con la speranza che qualcuno li noti… nel web.

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  • T In The Park Festival 2015

    T In The Park Festival 2015

    Fra la moltitudine di loghi dei brand delle varie aziende ce ne sono molti che risaltano per ciò che rappresentano, uno di questi è la grande T rossa di Tennent’s, noto marchio produttore di birra proveniente dalla Scozia. Ma Tennent’s è anche da ben 21 anni lo sponsor ufficiale di quello che è diventato uno degli eventi musicali più attesi ed importanti d’Europa e del mondo: Il T In The Park Festival!

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    Ovviamente per questo 2015 il T In The Park Festival avrà luogo, e durerà per ben 3 giorni, precisamente dal 10 al 12 Luglio 2015 nella località di Strathallan Castle nella campagna del Perthshire! Un evento mastodontico con ben 6 stage a disposizione dove recarsi ad ascoltare dal vivo moltissimi artisti di fama internazionale dei più svariati generi musicali, si spazia dal pop alla techno, dal rock al cantautorato.

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    Ma quali performer si esibiranno questo 2015 al T In The Park? Ovviamente i ‘big’ suoneranno sul grande main stage del festival e quest’anno saranno presenti nomi come: Kasabian, Sam Smith, Hozier, Avicii, The Libertines, The Script, Jessie J, Noel Gallagher, Stereophonics, e la lista va avanti per molto e molto ancora!

    L’organizzazione del T In The Park Festival 2015 è delle migliori, basta recarsi sul sito ufficiale del festival, ovvero TInThePark.com per capire di cosa siamo parlando. Sono disponibili non sono i semplici biglietti a durata per accedere al festival ma anche prenotazioni per bus per arrivarvi o dei residence organizzati proprio per l’occasione per chi vuole godersi l’intera esperienza dal 10 al 12 Luglio.

    Il T In The Park Festival si riconferma anche quest’anno un evento top della musica internazionale!

  • Fabio Curto – Il Vincitore di ‘The Voice 2015’

    Fabio Curto – Il Vincitore di ‘The Voice 2015’

    Ha 27 anni e viene da Acri, in provincia di Cosenza, e nasce come artista di strada il vincitore dell’ultima edizione di ‘The Voice 2015’. Si chiama Fabio Curto ma in molti lo hanno soprannominato ‘bronzo di Riace‘ o anche ‘Leonida‘ per via dei suoi lineamenti che ricordano molto quelli del re spartano. Tuttavia la sua voce è ciò che ha colpito maggiormente il pubblico italiano al televoto.

    Si è presentato alle Blind Audition, le tipiche audizioni iniziali di questo format in cui i concorrenti per aggiudicarsi un posto nella competizione devono cantare con i giudici che danno loro le spalle, e lo ha fatto col botto. Una interpretazione emozionante di Take Me Toi Church di Hozier. Non ci è voluto molto a convincere i giudici a voltarsi, ed alla fine Fabio Curto ha scelto il team Fach, ovvero Roby e Francesco Facchinetti.

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    Fabio suona da quando ha 5 anni e compone da quando ne ha 12, e la sua semplicità da artista di strada ha convinto il pubblico e lo ha dichiarato vincitore di ‘The Voice 2015′. E’ per le strade di Bologna che Fabio Curto ha dovuto scegliere fra una carriera in criminologia o la sua grande passione, la musica. Ha sicuramente preso la strada giusta.

    Questo qui di seguito è il video dell’esibizione nella finale di ‘Take Me To Church‘ la stessa canzone con cui ha conquistato il pubblico all’inizio del suo percorso nel talent show di Rai Due. Buon ascolto!

  • Billboard Music Awards 2015 – Ecco i Vincitori!

    Billboard Music Awards 2015 – Ecco i Vincitori!

    billboard-music-awards-2015Billboard è una delle più importanti riviste di musica d’America e del mondo. Le sue classifiche stilate settimanalmente sono il parametro che viene utilizzato per valutare il successo di un determinato artista o disco, fra le più note la Billboard Hot 100, che classifica i migliori singoli degli Stati Uniti, e la Billboard 200, per album ed EP.

    Anche questo 2015, ad i Billboard Music Awards, a molti artisti internazionali sono stati assegnati i premi nelle varie categorie in cui si erano candidati. Per questa edizione la sensazione pop americana Taylor Swift, che iniziò la sua carriera come talento country, ha fatto razzia di premi in tutte le categorie più importanti: Top Artist, Top Female Artist, Top Billboard 200 Artist, Top Digital Songs Artist, Top Hot 100 Artist, Top Billboard 200 album e Top Hot 100 Song.

    Visto che le candidature dei Billboard Music Awards vengono decise in base a successo radiofonico, vendite fisiche, vendite digitali e streaming, non ci stupisce vedere fra gli altri vincitori nomi come Sam Smith, John Legend, Iggy Azalea,Pharrell Williams oHozier. Ma vediamo la lista completa dei vincitori ai Billboard Music Awards 2015! Ecco qui di seguito candidature e vincitori delle categorie più importanti! Per saperne di più recati sul sito ufficiale Billboard!

    TOP ARTIST
    Ariana Grande
    One Direction
    Katy Perry
    Sam Smith
    Taylor Swift — WINNER

    TOP TOURING ARTIST
    Lady Gaga
    One Direction — WINNER
    Katy Perry
    The Rolling Stones
    Justin Timberlake

    TOP FEMALE ARTIST
    Iggy Azalea
    Ariana Grande
    Katy Perry
    Taylor Swift — WINNER
    Meghan Trainor

    TOP RADIO SONG John Legend, “All of Me” — WINNER MAGIC!, “Rude” Nico & Vinz, “Am I Wrong” Sam Smith, “Stay With Me” Pharrell Williams, “Happy TOP MALE ARTIST Drake Pharrell Williams Ed Sheeran Sam Smith — WINNER ​Justin Timberlake TOP RAP SONG Iggy Azalea feat. Charli XCX, “Fancy” — WINNER Iggy Azalea feat. Rita Ora, “Black Widow” Big Sean feat. E-40, “I Don’t F— With You” Nicki Minaj, “Anaconda” Bobby Shmurda, “Hot Boy” TOP BILLBOARD 200 ALBUM Maroon 5, V Pentatonix, That’s Christmas to Me Ed Sheeran, x Sam Smith, In the Lonely Hour Taylor Swift, 1989 — WINNER TOP DUO/GROUP 5 Seconds of Summer Florida Georgia Line MAGIC! Maroon 5 One Direction — WINNER TOP NEW ARTIST 5 Seconds of Summer Iggy Azalea Hozier Sam Smith — WINNER ​Meghan Trainor TOP BILLBOARD 200 ARTIST One Direction Pentatonix Ed Sheeran Sam Smith Taylor Swift — WINNER TOP HOT 100 ARTIST Iggy Azalea Ariana Grande Sam Smith Taylor Swift — WINNER Meghan Trainor TOP DIGITAL SONGS ARTIST Iggy Azalea Ed Sheeran Sam Smith Taylor Swift — WINNER Meghan Trainor TOP RADIO SONGS ARTIST John Legend Maroon 5 Ed Sheeran Sam Smith — WINNER Taylor Swift TOP SOCIAL ARTIST Justin Bieber — WINNER Miley Cyrus Selena Gomez Ariana Grande Taylor Swift TOP STREAMING ARTIST Iggy Azalea — WINNER Ariana Grande Nicki Minaj Taylor Swift Meghan Trainor TOP R&B ARTIST Beyoncé Chris Brown John Legend Trey Songz Pharrell Williams — WINNER TOP RAP ARTIST Iggy Azalea — WINNER J. Cole Drake Nicki Minaj Rae Sremmurd TOP ROCK ARTIST Bastille Coldplay Fall Out Boy Hozier — WINNER Lorde TOP LATIN ARTIST J Balvin Juan Gabriel Enrique Iglesias Prince Royce Romeo Santos — WINNER TOP DANCE/ELECTRONIC ARTIST Avicii Clean Bandit Disclosure Calvin Harris — WINNER Lindsey Stirling

  • La Canzone della Sigla del Telefilm ‘Major Crimes’

    La Canzone della Sigla del Telefilm ‘Major Crimes’

    canzone-sigla-major-crimesCapita spesso di appassionarsi ad una serie televisiva, che parli d’amore, di gangster o di crimini. E’ proprio il caso di Major Crimes, spin-off dell’amata ‘The Closer’, alla sua terza stagione, visibile su Rete 4 dal 26 Novembre 2014. ‘Major Crimes’ racconta, attraverso le vicende di un capitano di polizia, Sharon Raydor, la risoluzione di crimini efferati. Ogni serie televisiva che si rispetti ha un leit-motiv ricorrente, che, in alcuni casi è la musica, la canzone che sancisce il ritmo della serie e che introduce al nuovo episodio. Anche ‘Major Crimes’ non ha fatto eccezione, parliamo di Take Me to Church di Hozier. Hozier è un cantante irlandese, un ottimo musicista, che ha iniziato la sua carriera come membro degli Anùna, per poi imporsi come solista nel 2012. E’, invece, del 2013 il suo primo EP, intitolato appunto Take Me to Church, da cui l’omonomino brano. La canzone parla della storia d’amore di due ragazzi omosessuali, contrastata da un gruppo politico di visioni estremiste ed è un atto di denuncia contro l’omofobia della Russia. Il tema è scottante, perché inserito in un panorama sociale e politico molto difficile da decifrare, soprattutto a seguito delle rigide dichiarazioni di Putin sull’omosessualità e sulla volontà di contrastarla, mentre in Ucraina orientale impera una crisi diplomatica, da altri definita guerra civile. In questo contesto, la canzone Take Me to Church racconta, in realtà, di un innamoramento, di un amore talmente forte da far pensare ad una morte: totalizzante, incredibile e fortissimo, l’amore è anche morte di quello che si era prima per risorgere come qualcosa di diverso, di completamente nuovo. Il singolo ha riscosso successo prima in Irlanda dove, per ben quattro settimane, è stato secondo nella classifica Irish Singles Chart, per poi, nel 2014, entrare nelle radio di tutto il mondo, aggiudicandosi la terza posizione della Billboard Hot 100 in America e la prima nella classifica italiana. Take Me to Church ha ottenuto anche una candidatura per la 57ª edizione dei Grammy Awards.